venerdì 17 agosto 2012

7. NEL SILENZIO UNA LUCE : dramma che narra il martirio della Serva di Dio Concetta Lombardo (63 minuti)


La rappresentazione scenica 



Recensioni: http://www.gregoriocalabretta.it/drammaturgia/Drammi/nel%20silenzio.html
..Calabretta ha avuto l’intuizione di raccontare la storia della Serva di Dio, Concetta Lombardo, in modo innovativo. Dopo aver ascoltato le tesimonianze di chi aveva conosciuto la giovane stalettese ha scritto uno spettacolo che ha avuto come elemento fondamentale il silenzio e la preghiera in cui Concetta era quotidianamente assorta. ...era giusto far rivivere sulla scena quei pensieri intimi, filtrandoli attraverso la registrazione della voce. Questa, unita alla suggestione di brani musicali, adattati e o creati dallo stesso Calabretta, ha creato una grande emozione tra il pubblico con molti attimi di intensa commozione. Il ritmo coinvolgente della storia è stato interrotto, dal racconto della vita di Concetta fatta da un prete ad una giovane... L’intervento di un coro, posizionato su un alternativo palco laterale, continuava di tanto in tanto la narrazione degli eventi... Tutto ciò ha contribuito a dare un’ulteriore impronta dinamica alle scene, riuscendo a trattenere gli oltre mille spettatori col fiato sospeso. Grazie a quest’opera, alla sublimità dei testi ed alla sua grande sensibilità, l’autore, è riuscito a fornirci un quadro completo della virtù di Concetta, consentendoci di conoscere questa figura nella sua integrità e verità.. ...Secondo l’Arcivescovo di Catanzaro Squillace, Monsignor Ciliberti, nella rappresentazione è stata evidenziata in Concetta l’identità della nostra cultura, la salvaguardia della famiglia come cellula viva e sana di cui ha bisogno la società.
(da Il Quotidiano della Calabria del 05\09\06)

“Concetta era e resterà una carezza, un fiore, un bagliore. Resterà una Luce, Nel Silenzio una Luce”. Lo spettacolo ha letteralmente incantato gli oltre milleduecento spettatori presenti alla manifestazione, che hanno più volte interrotto la tragedia con scroscianti applausi ed alla fine per tutti gli attori e per Gregorio Calabretta è stato davvero un tripudio. ...Trentasei attori guidati dalla sapiente regia di Gregorio Calabretta, artista maturo e completo...
(da Comunità Nuova del 10\09\06)

Gregorio Calabretta nei panni di Gregorio Lombardo, padre di Concetta, ha invitato i presenti a non giudicare la sua famiglia senza prima aver riflettuto abbastanza sui sacrifici e sugli eventi che hanno segnato la sua famiglia e Concetta... .... “Gli uomini sono alla ricerca di quelle azioni che possano garantir loro l’eternità, perciò guardano ai fatti della Chiesa con interesse e sospetto. E’ possibile avere una vita nuova dopo la nostra fine?... Con questa domanda è iniziata la drammatizzazione che ha affascinato gli oltre milleduecento spettatori presenti... (da Il Domani del 07\09\06)

Più di mille persone hanno assistito alla rappresentazione della tragedia... Lo spettacolo ha visto protagonista Gregorio Calabretta ed il suo Teatro Studio Mediterraneo. ...La tragedia ha commosso tutti i numerosissimi spettatori presenti, ottenendo grandi consensi anche nei giovani. (dalla Gazzetta del Sud del 30\08\06)







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